VAX-11/750
- Produttore: Digital Equipment Corporation
- Data di rilascio: 1980
- CPU: KA750 320 ns (3.125 MHz)
Nel Centro di Calcolo
Il 30.10.1981 il Consiglio d’Amministrazione dell’Università degli Studi di Salerno, presieduto dal rettore Vincenzo Buonocore, deliberò di acquistare dalla Digital Equipment S.p.a. il sistema VAX 750, come specificato sotto le sigle SVUBXWAA-AN e RM03-AD (offerta del 09/10/1981). La gestione della struttura non venne assegnata all’Istituto di Scienze dell’Informazione e fu nominata una Commissione che formulasse una proposta di regolamentazione della struttura [consiglio di Amministrazione].
Tuttavia, il consiglio di Amministrazione dell’Università di Salerno nella riunione del 02/06/1982 deliberò di affidare la struttura del Centro di calcolo all’Istituto di Scienze dell’Informazione per far fronte alle esigenze didattiche del corso di laurea [delibera].
Il 6 luglio del 1982 il sistema VAX 750 della Digital Equipment venne collaudato nei locali del Centro di Calcolo alla presenza dei professori Alberto Apostolico, Renato Capocelli, Filomena de Santis, Emanuela Fachini ed Enrico Fischetti ed il tecnico laureato ingegnere Esamuele Santoro [scheda collaudo].
Storia
La VAX-11 è una famiglia di superminicomputer a 32-bit dismessi, in grado di eseguire l’insieme di istruzioni macchina Virtual Address eXtension (VAX), sviluppati e progettati a partire dal 1976 da Digital Equipment Corporation (DEC). Oltre ad essere potenti di per sé, queste macchine offrivano anche la possibilità aggiuntiva di eseguire il codice PDP-11 in user mode (quindi il -11 in VAX-11), rendendo disponibile la compatibilità verso i nuovi modelli.
Il primo esemplare fu il VAX-11/780, annunciato nell’ottobre del 1977. I concorrenti nell’ambito dei minicomputer, come Data General e Hewlett-Packard, non furono in grado di rispondere con successo all’introduzione e al rapido aggiornamento del design VAX. DEC creò poi modelli sempre più economici, come i 11/750, 11/730 e 11/725 nel 1982. Esemplari più potenti, inizialmente noti come VAX-11/790 e VAX-11 /795, furono invece ribattezzate serie VAX 8600.
La linea VAX-11 venne abbandonata nel 1988, soppiantata dalla famiglia MicroVAX per la fascia bassa e dalla famiglia VAX 8000 per quella alta.
Caratteristiche
Il VAX-11/750, noto con il nome in codice “Comet”, è una macchina costituita da un’implementazione dell’architettura VAX basata su un gate array bipolare, introdotta nell’ottobre 1980.
L’uso del gate array permette un risparmio di potenza e permette una maggiore affidabilità rispetto al VAX-11/780.
La CPU KA750 ha un tempo di ciclo di 320 ns (3.125 MHz) ed è di categoria VUP 0.6. Il sistema è in grado di sopportare fino a 2MB con un controller di memoria L0011, e fino a 8MB con un L0016, o a 14MB con un L0022.
* Le informazioni sulla macchina all’interno del Centro di Calcolo sono state realizzate sulla base di documenti reperiti presso l’Archivio Storico dell’Università degli Studi di Salerno.